venerdì, aprile 21, 2006

Cicoria alla Nicotri

Premesso : a me la ciocri fa schifo...o meglio mi aveva sempre fatto schifo. L'altro giorno vado a fare la spesa con mio marito (Nicotri appunto) e dal fruttivendolo mi dice "Prendiamo un po' di cicoria?"...blha faccia disgustata all'enensima potenza "Io quella roba amara come il veleno non la mangio , se vuoi te la cucini e te la mangi tu!!"....DETTO FATTO
DE-LI-ZIO-SA incredibile!!!
cicoria
aglio
olio
sale
acciughe
peperoncino
Far bollire la cicoria e mantenerla un po' la dente. Nel frattempo far dorare in una padella uno spicchio di aglio con l'olio il peperoncino e far sciogliere qualche acciuga. Scolare la cicoria e ripassarla in padella. Servire su cirstoni di pane casereccio. Insomma l'acciuga stempera tantissimo l'amaro della cicoria e il tutto risulta veramente gradevole!!
Colgo l'occasione per salutarvi vado a Berlino x questo ponte....finalmente qualche gg di ferie

mercoledì, aprile 19, 2006

La mia pastiera

I lavori sono quasi finiti, abbiamo passato i gg di ferie pulendo come dei dannati e non abbiamo ancora finito, però tra una cosa e un'altra sono riuscita a fare la pastiera.In realtà dovevano essere due, ma la prima l'ho dovuta cacciare via perchè lo stampo non ha retto (era uno stampo a cerniera l'unico alto che avevo) è colato tutto il burro che è finito sul fondo del forno con le conseguenze che potete immaginare....ho impuzzonito tutta la casa e buttato una pastiera che aveva assunto il sapore del burro bruciato. Il giorno dopo sono andata a comperare un nuovo stampo e mi sono messa nuovamente sotto
X 1 pastiera diam 24/26 cm
x la frolla
300 gr farina
70 burro
70 strutto buono
3 tuorli
150 zucchero
la buccia grattugiata di un limone
x la farcia
250 gr bagnato
250 gr ricotta romana(pecora) asciutta
110 gr zucchero
20 gr cedro candito
20 gr scorza arancia candita
20 gr cocozzata
1 cucchiaino di acqua di fiori d'arancio
1 pizzico di cannella
100 ml latte
1 cucchiaino di zucchero
1 noce di burro
3 uova
buccia di limone intera
-Fare la frolla e farla ripsare in frigo.
In un pentolino mettere il grano il latte , 1 cucchiaino di zucchero, una noce di burro, un pizzico di cannella e la buccia di limone (che dopo verrà tolta). Far cuocere fino a che non diventa una cerama piuttosto densa ci vorrano cica 20 /30 minuti.Fa raffreddare e togliere la buccia di limone. In un aterrina lavorare bene la ricotta con lo zucchero in mdo che diventi bella liscia aggiunegre i canditi tagliati fini fini ,l'acqua di fiori di arancio i tuorli e gli albumi montati a neve. Imbirarre e infarinare uno stampo, meglio senza cerniera ,ma con i bordi piuttosto altri (la pastiera dovrebbe esere alta circa 4/5 cm) foderare lo stampo, versare il composto e fare la griglia (ricordate di tenere i bordi piuttosto alti,li rifilerete alla fine prima di infornare).Infornare a 160 °C per ca 1:40.La cottura è molto lunga perchè la pastiera si deve asicugare. Io ho usato la funzione del forno col calore solo sotto.

venerdì, aprile 14, 2006

Buona Pasqua!!!!!

Buonissima pasqua a Tutti Voi!!
Mi raccomando nn mangiate troppo...schersssssoooo ;o))))
Un Fortissimo Abbraccio a Tutti!!!
Baciotti
Lucia

lunedì, aprile 10, 2006

La gricia

Chiedo venia per la mancanza di foto...non che le mie poi fossero così irrinuciabili...forse in settimana i lavori finiscono...forse.Comunque oggi arrivano anche la cucina quindi ieri ho voluto terminare in bellezza l'uso dei fornelli con dei bei Bucatini alla Gricia. La ricetta è senza dubbio meno famosa della sorella ricca Amatriciana, ma nella sua semplicità questo piatto è delizioso. Facendo una ricerca su internet ho scoperto che la Gricia è il piatto da cui ha avuto origine la amatriciana, ed è stato inventato dai pastori quando ancora non si conosceva il pomodoro. Veniva cucinata facendo uso del guanciale, che non era altrimenti collocabile sul mercato, come sostituto del più ricco prosciutto.
Si fa rosolare il guanciale tagliato a listarelle in una padella, a fuoco lento per non farlo bruciare appena avviata la cottura, si aggiunge un po' di pepe nero, poi si scola la pasta, si ripassa con il guanciale insaporito e si cosparge il tutto di abbondante Pecorino. Ci si aiuta con un po' di acqua di cottura per "mantecare" meglio il tutto!!

giovedì, aprile 06, 2006

Polvere polvere.....

Ecco io attualmente sono sotto quella nube di polvere....ragazzi è il delirio il delirio più totale...tutto sa di polvere anche la mia ultima torta...un fallimento il sapore e la consistenza della polvere che mi circonda...
Era stata fatta anche altre volte e aveva sempre riscosso un discreto successo....questa volta na schifezza....la torta doveva essere una torta morbida al cioccolato e invece era un masagno (in dialetto bolognese un grosso sasso), la panna montata...si è smontata (sarà colpa della polvere???), la glassa di cioccolato è venuta male per colpa mia...non avevo abbastanza panna , non avevo voglia di uscire a comperarla...quindi ho usato del latte ...risultato pessimo.
Credo che continuerò con svizzere e insalata...
Vi abbraccio tutti!!!