giovedì, marzo 30, 2006

Strichetti verza e pancetta


La foto è rimasta dentro la machcinetta digggitale, la minestra dentro le nostre panze :o))). Gli "strichetti" sono, in dialetto bolognese ,la pasta rigorosamente all'uovo, fatta a forma di farfalla. Mi ricordo che la mia nonna gli strichetti me li faceva con la panna...spesso quella che si raccoglieva direttamente dal latte munto. Comunque l'altra sera sono tornata dal corso di yoga (eh si sto cercando in tutti i modi di rilassarmi) e nn avevamo ancora fame quindi ho deciso di fare questo piatto di per se semplicissimo e veloce, ma la verza per stufare ci impiega più di un'ora. Personalmente preferisco non sbianchirla prima perchè mi piace il sapore forte di questo ortaggio. Quindi mentre la verza stufava ho colto l'occasione per fare due strichetti :o)
x 2 persone
100 gr farina
1 uovo
5/6 figlie di verza
aglio
olio
peperoncino
una puntina di dado
acqua
50 gr pancetta dolce
-Pulire le foglie di verza togliendo la costola centrale e sciacquarle. In una casseruola mettere un giro d'olio schiacciare un peperoncino e far rosolare bene uno spicchio di aglio, poi toglierlo. Aggiungere la verza tagliata a listarelle, far insaporire qualche minuto e aggiungere del brodo di dado incoperchiare (si dice così??) e lasciare stufare. Non fate asciugare troppo la verza perchè il liquidino serve poi per mantecare gli strichetti. Aggiustare di sale. Mentre la verza cuoce fare la sfoglia, tirarla fine ricavare delle strisce con la rotellina ,da ogni striscia ritagliare dei rettangoli e con un movimento che a prole nn vi so spiegare fare gli strichetti (in soldoni, non basta pizzicare in mezzo in modo da formare la farfalla, ma bisogna far scivolare la pasta da entrambi i lati in modo che in mezzo si crei un'intercapedine...come in quelle compere), comunque se seplicemente "striccate" in emzzo va poi bene lo stesso :o)
In una padella larga far rosolare un po di pancetta a dadini , aggiungere la verza e far insaporire
Cuocere gli strichetti , sono cotti quando vengono a galla, scolarli e buttarli in padella, fateli saltare aggiungendo un po' di acqua fatta dalle verze. Cospargere di abbondante parmigiano.

12 commenti:

Tulip ha detto...

brava! vedo che non ti stai affatto perdendo d'animo...
pure la pasta in casa hai fatto!!!

e come al solito accoppiata verza pancetta...
ti adoro!! ne vorrei anche io un piattino!!

Monica Bedana ha detto...

Mi copio subito la ricetta degli strichetti, io ti copio tutto!!!E mi son dimenticata di dirti che in Italia mi son comprata un bel pezzo di speck per fare le tue ricette arretrate ;)
Ma dimmi, la verza serale non ha avuto effetti collaterali?Baciotti, resisti!

Sara ha detto...

Gli strichetti!?
Li adoro! In realtà forse il motivo è anche che la nonna li faceva sempre con la noce moscata e quel gusto lì così insolito e quasi mai assaggiato da bambina mi stuzzicava un sacco!
Un bacio, Sara

cioccapiatti ha detto...

@cannella ti dirò credevo anche io in effetti collaterali..ma è andata liscia ihihihi Mi raccomdo lo speck!!!
@tulip sei sempre troppo bbuona
@sara la mia nonna con la noce moscata faceva le "suorine" che poi cuoceva in brodo

Anonimo ha detto...

Dopo una lunga giornata trovi anche la forza di fare la pasta?? Se lo yoga fà così bene, mi iscrivo subito!

cioccapiatti ha detto...

bhè lo yoga fa bene!!!

Anonimo ha detto...

bravissima Lucia!! e buone queste farfalline che sfarfallano verza e speck:))

rosso fragola ha detto...

mmm...Buone! Anche fatte in casa, mi vien l'acquolina al sol pensiero!
Saranno davvero speciali le tue farfalline sciampista mia!

RoVino ha detto...

Ahhhhhhh, com'è rilassante leggervi, mi dimentico di tutte le brutture del mondo, anche se solo per pochi minuti.
La verza è un grande ortaggio...
Rob

Tulip ha detto...

Ciao Lucia....
io passo tutti i giorni da te...
ma come dire?....
trovo sempre "chiuso".

io tutto bene!!!
Ma tu, sopratutto, come vanno i lavori a casa...?? Ti stanno completamente risucchiando..

aspetto altri tuoi post..broccolosi , patatosi e pancettosi!!!
smck

cioccapiatti ha detto...

ciao Tulip
è che ci stiamo alimentando di svizzere e insalata...sono sotto un spessa coltre di polvere e calcinacci.Sta sera dovrei fare una torta da portare alle mie amiche o meglio l'ho fatta ieri sera, ma invece di diventare morbida è diventata dura come un sasso....credo che ci sia posata sopra la polvere. Sta sera la tufferò nel rum e la cospargerò di cioccolato e panna montata così si che ci si diverte mezze ciucche!!
bacioniiiiiiiiiiii

Anonimo ha detto...

Molto brava anche la mia nonna me li faceva e continua tuttora a farli e come anni fa sono sempre gustosi, provali anche col ragù alla bolognese ;-)